Da una manciata di settimane mi sto autoilludendo che alcuni di voi si stanno chiedendo come mai non faccio più i commenti post-episodio come facevo la scorsa stagione per Once Upon A Time e Glee (finché non mi sono scocciata).

Sembrava, anzi, che avessi ricominciato con quel capolavoro che si chiama Marvel’s Agents of S.H.I.E.L.D. e invece.

E invece mi sono fermata, fondamentalmente mio malgrado viste le belle sorprese che la real life mi sta riservando, e ho riflettuto sul da farsi.

La mia situazione telefilmica è diventata così grave che sta diventando insostenibile.

Mi sono fatta un paio di conti e mi sono ritrovata a stilare un elenco chilometrico di serie tv che seguo/che ho intenzione di seguire.

Onestamente, mettermi a fare un commento per ciascuna serie, oltre che diventare impegnativo a vari livelli, trasformerebbe il blog in qualcos’altro dall’idea iniziale da cui è nato.

E di blog che parlano esclusivamente di telefilm con recensioni anche molto più valide ce ne sono a migliaia.

Direte voi: fai come per la scorsa stagione, scegli un telefilm e commenta solo quello.

Sì, ok, bella battuta.

Provate a mettervi nei miei panni, come potrei mai scegliere? 

No, non ce la posso proprio fare. E’ già stata abbastanza dura lo scorso anno.

Dunque, ho deciso di tagliare la testa al toro e non scegliere alcuna serie.

Potrei parlare di puntate a random che mi hanno particolarmente colpito, oppure decidere di fare un bel riassuntone alla fine di ogni stagione, un po’ come ho già fatto per The Carrie Diaries e My Mad Fat Diaries, tra l’altro cosa che devo fare quanto prima per Smash e The Newsroom.

Anche perché, come se l’elenco che vedete qui sopra non fosse già abbastanza, ho anche un’altra lista di telefilm da recuperare.

Volete i nomi? Io ve li faccio.

Scandal, Elementary, Ripper Street, Shameless, Sherlock, The Americans e The Fall.

In più, mettiamoci una manciata di serie che sono concluse/cancellate:

Pan Am, How To Live With Your Parents, Don’t Trust The Bitch In Apartment 23, The Tudors e Untold History of The United States.

E non nascondo che ci sono una manciata di nomi che un po’ mi incuriosiscono ma evito il contatto perché so che se solo leggo la trama potrei precipitarmi a recuperarle in qualche modo.

Sì, mi rendo conto da sola che ho dei grossi problemi.

Il bello è che, se mi ci metto con dedizione e tanta pazienza, riesco a vedermeli tutti.

Piano piano, con le mie tempistiche bibliche, si intende, ma alla fine arrivo al mio scopo.

Detto ciò, concludo questo post per lo più inutile e aspettatevi qualche commento a random a tradimento.

(Vedi mai che Agents of S.H.I.E.L.D. ci riservi qualche bella sorpresa, poi magari il post ve lo faccio direttamente dal reparto rianimazione, if you know what I mean).