Lunedì bello peso, quest’oggi.

Stanotte ho fatto le 3,30 per vedere almeno 10 minuti di Oscar e oggi pomeriggio sono in preda alle crisi di panico per i risultati delle elezioni.

Quindi, distraiamoci, e parliamo dell’appuntamento clou e finale della Season: gli Academy Awards.

Ieri pomeriggio ho scoperto tramite quella manna del cielo che è Tumblr, che ci sarebbero stati 5/7 degli Avengers, il che mi ha fatta andare in brodo di giuggiole istantaneamente.

E visto che i programmi per stamattina sono saltati miseramente, mi sono gustata il red carpet e anche un po’ della cerimonia.

Il classico rituale di fangirlate non è mancato, compresa una mia caduta dalla sedia all’apparizione di Chris Evans sul tappeto rosso, con coseguente e ovvio mega facepalm di mio fratello.

No, ma ditemi voi cos’avrei dovuto fare io di fronte a questa visione celestiale, per giunta accompagnato dalla mamma. Mantenere la calma? Ma io dico di no.

Il delirio redcarpettiano è passato attraverso Twitter, Facebook, qualche rebloggata su Tumblr, e pure su Whatsapp. Avevo aperte anche 4 finestre di streaming, come non mi si siano incrociati gli occhi, non so rispondere neanche io.

Altri highlights della mia serata sono stati gli innumerevoli impropreri indirizzati ad Olivia Munn (no, la diapositiva non la metto, no), continuo a domandarmi a chi ha concesso le sue grazie per essere là. Inutile quanto uno smacchiagiaguari (visto che siamo in tema) e fine come un rutto di Fantozzi. Sì, le voglio molto bene, si nota?

Tanto ribrezzo provo per la Munn, tanto amore per Jennifer Lawrence, lei la regina. Che mi ha fatta piangere appena ho saputo della sua vittoria e che è riuscita a farmi ribaltare (ops) dal ridere anche in un’occasione come questa.

Miss Jennifer Lawrence, Best Actress in a Leading Role:

Lei, che riesce a parlare di cibo su un red carpet:

Lei, e solo lei poteva spiaccicarsi sulle scale del palco per andare a ritirare il premio

E, diciamocela tutta, in quante avremmo voluto fare questa colossale figura di EMME se poi a soccorrerci sarebbero letteralmente corsi Bradley Cooper e Hugh Jackman *alza tutte e due le mani*

E poi lei è come noi, non solo perché è genuina, derp, spontanea e anche un po’ faccia da culo, è una fangirl!

Guardatela come reagisce al suo primo incontro con Jack Nicholson *fa la riverenza*:

Perché Jen è Jen, punto.

Menzione speciale ‘One of Us’ ad Adele:

Passiamo all’altro (mio) momento topico della serata, la presentazione dei 5/7 di Avengers.

I cinque omaccioni (missing: Thor e la mia alter ego figa, Black Widow) hanno presentato i premi Best Cinematography e Best Visual Effects.

Arrivando sul palco hanno fatto degna concorrenza alle migliori entrate in scena delle quattro topone di Sex and the City:

Si son visti per tipo due minuti e mezzo, ma il web, a gran voce, li ha richiesti come prossimi Host dei premi, visto che, a quanto pare, il papà di Peter Griffin non è stato apprezzato.

Ad ogni modo, per me, potrebbero presentare tutto quello che vogliono, pure Cotto e Mangiato (e mi fermo qui, perché avrei una o due idee su Chris Evans, ma poi andiamo fuori tema).

RDJ si è beccato pure la presa per il culo da Chris per la sua non proprio svettante altezza (c’è da dire, però, che anche Mark Ruffalo e Jeremy Renner non sono certo degli stangoni)…

Poi vabbè, io non ce la faccio di fronte a sti due.

E RDJ la deve smettere, potrei essere sua nipote, ha la stessa età di mio zio, cribbio.

Chris invece si è preso un bel premio, direttamente da un membro dello staff di Pescion4Fescion, Bianca, si aggiudica il Sacratissima Vagina di Maria Maddalena Award, e io non posso far altro che appoggiare in pieno il tutto, e non aggiungere nient’altro perché altrimenti non so dove si va a finire.

Io un giorno ti denuncio, sallo.

Però sono stata brava, per evitare di farmi mandare i carabinieri a casa alle 3 di notte, sono riuscita a contenere le mie esternazioni vocali.

Oltre alla caduta di dea JenLaw, resteranno negli annali i capezzoli di Anne Hathaway, che sono stati il suo +1 alla cerimonia.

Io tifavo per Amy Adams, perché io la adoro e ieri io l’ho trovata stupenda nel suo vestito meringa:

E poi menzione d’onore ad Helena Bonham Carter che anche questa volta ha scelto zia Vivienne Westwood per il suo outfit, e la sua aria da Bitch, please mi ammazza ogni volta.

E una anche a quel figo di Eddie Redmayne, perché è roscio e perché c’ho lo sghiribizzo così.

E vi saluto con l’esibizione della Best Original Song, ovvero Skyfall di Adele, perché visto che ha vinto veramente di tutto, avrei preferito lei come presidente del consiglio.