Buon giovedì a tutte voi fedelissime gnoccole e anche a chi capita da queste parti per la prima volta.

Oggi avremo a che fare con Gnocchi Germanici… Mutanti: Michael Fassbender.

Oggi ho un po’ paura ad affrontare questo gnoccone di elevata caratura.

1. Perché non vorrei si avverasse il Pesce d’Aprile che vi ho fatto.

2. Perché rischio di mandare in rianimazione/manicomio un bel po’ di gente.

Devo specificare che ci sarà esposizione epidermica in alta percentuale? Anima pia avvisata, mezza salvata.

Diamo spazio finalmente ad un bel maschione mitteleuropeo, quest’oggi, Michael Fassbender, per le amiche Fassy, a cui facciamo anche gli auguri di buon compleanno in ritardo (2 Aprile), 36 anni portati veramente bene.

Le info bio/filmografiche as usual su Wiki e IMDb.

Ribadisco la mia difficoltà a scrivere questo post, un giovedì durissimo, quest’oggi.

Il soggetto della questione, poi, vista certa filmografia e certi photoshoot non mi aiuta per nulla, anzi.

Da dove vogliamo partire?

Da Bastardi Senza Gloria. 

Personalmente, la divisa è un grandissimo cockblock (tranne le dovute eccezioni, IYKWIM, ma non andiamo fuori tema), se poi ci aggiungiamo che è delle SS, arrivederci, è stato un piacere, ma ora devo andare un attimo a vomitare.

Invece no, invece il signor Fassy riesce a rendere da sbavo pure quello schifo.

E non tocchiamo il tasto Sprechen Sie Deutsch sennò a fine post non ci arrivo.

Peccato per la fine balorda… Anche se le battute si sprecherebbero.

Passiamo a 300, filmettino che fa male proprio agli occhi, e non solo…

Credo che se lo mettessero in un museo al posto dei Bronzi di Riace o di una qualsiasi statua greca, nessuno ne noterebbe la differenza. O forse sì. (E se avete un minimo di conoscenza della storia dell’arte antica, avete capito)

Appare anche negli X Men, e ovviamente non poteva che interpretare uno dei cattivi della situazione, con quella faccia che si ritrova, ovvero Magneto.

Eh, brutto cattivone.

Passiamo ad un genere completamente diverso: A Dangerous Method, dove interpreta Carl Jung.

Momento in cui tutte noi ci saremmo volute far psicanalizzare.

E pure una sculacciata, non ci sarebbe dispiaciuta.

Siamo tutte pazze dottore, ci aiuti Lei

E lo so che tutte voi stavate aspettando Shame, vi sembra che non vi conosco?

Vi bastano due gif?

Ok, ve ne metto una terza…

E lo so che voi volevate altro, ma certe cose non le posso mettere così, senza filtri, purtroppo.

Cercate, e vi sarà dato.

Se vi ricordate ancora come si respira, andiamo a guardare qualche photoshoot.

Questo primo outtake non è tratto da un libro di anatomia, come potrebbe sembrare, ad un primo sguardo, vista la perfezione lampante.

Facciamo il gioco ‘Alzi la mano chi…’ non vorrebbe stare al posto della modella senza testa.

E fu così che oltre alle teste, sparirono anche le mani.

Poi vorrei focalizzarmi sui close up.

Perché la sua gingerbeard si merita un premio Nobel apposta:

Bene, direi che anche per oggi vi ho ammazzate abbastanza. Spero siate riuscite ad arrivare fino alla fine, Federica, mi sto preoccupando soprattutto per te!

E Shin vi dice ciao!

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Last Update: May 5, 2025

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