Fangirl, Way of Life – Chiara

Buona domenica a tutte/i quante/i fangirl e fanboy.

Ogni tanto qualche anima pia decide di contribuire a questa Rubrica, che a me piacerebbe tanto rendere settimanale o bisettimanale, ma voi fate i monelli e non mi mandate nulla, quindi io non è che le cose posso inventarmele (sic!). Rinnovo i miei ringraziamenti ad Alessia e Serena che hanno avuto il buon cuore di mandarmi le loro esperienze.

Dicevamo. Quest’oggi la dolcissima Chiara ha deciso di condividere con noi il suo incontro ravvicinato del terzo tipo con Orlando Bloom, mica cotiche.

Vi ricordo che, se avete voglia e gentilezza d’animo, potrete mandare le vostre avventure e disavventure all’indirizzo mail diariopocosegretodiunafangirl@gmail.com perché le vostre storie possano avere il loro spazio sul blog.

Lasciamo parlare Chiara, dunque.

Bene, da dove cominciare? Allora intanto mi
presento, mi chiamo Chiara ed essendo una fangirl in piena regola, ho fatto
varie pazzie per vedere almeno da lontano i miei beniamini, vedi Montepulciano
per le riprese di New Moon e Londra per il concerto di gLee, ma se in queste
due occasioni non ho avuto più di tanta fortuna (a parte conoscere Charlie
Bewley e Daniel Cudmore *-*), devo dire che l’esperienza da fangirl che più mi
è rimasta nel cuore è anche la prima che ho fatto nell’ormai lontano 2007. In
quell’anno (e non solo) ero totalmente e follemente innamorata di Orlando
Bloom, vuoi un po’ per Legolas, un po’ per Will dei Pirati dei Caraibi, un po’
perché era, ed è ancora, un gran figo di british  <3 (se vuole la mia omonimissima mi può
assistere con delle foto per farvi capire di cosa parlo XD). 

Orlando Bloom, immagine di repertorio.

Comunque in visita a casa di una mia amica
dell’epoca esce fuori il discorso che lei stava organizzando per andare a
Londra a luglio e che proprio in quel periodo Orlando Bloom sarebbe stato a
teatro per mettere in scena “In Celebration” (link wikipedia http://en.wikipedia.org/wiki/In_Celebration)
e dal momento in cui ha detto questa frase, sono circa passati 10 minuti e
avevamo già pronto il piano d’azione, con tanto di volo aereo, albergo e spese
già decise XD Il piano prevedeva di andare a teatro e poi rapire …ops scusate,
vedere Orlando. Così passai il mese successivo nella trepidante attesa di quel
weekend toccata e fuga solo per il mio Orli <3 Arrivata a Londra, ci siamo
incontrate direttamente lì con le mie 2 amiche e siamo andate al Duke of York’s
Theatre all’apertura della biglietteria alle 10 del mattina e con 20£ tenevo
incredula tra le mani il biglietto che mi avrebbe permesso di vedere il mio
idolo. Lo spettacolo era quello pomeridiano e il teatro era molto piccolo, per
cui avevamo un’ottima visibilità anche dalla nostra fila …le luci si abbassano
e si apre una porta nella scenografia …BAM MORTA IO! entra Orlando Bloom e mi
rendo conto che è reale, vivo e davvero a pochi metri da me! penso di avere
tolto la circolazione del sangue dalla mano della mia amica da quanto gliela
stringevo XD capire lo spettacolo non è stato proprio il mio primo pensiero,
comunque almeno il primo atto è stato abbastanza semplice da seguire, mentre il
secondo un po’ meno perché era pieno di doppi sensi e giochi parole totalmente
inglesi che mi sfuggivano. Finito lo spettacolo ovviamente ci siamo precipitate
fuori nella speranza di vedere uscire Orlando …e lì ci si presenta una folla
che veramente non mi aspettavo, quindi non ero poi così pronta a combattere per
la prima fila alla transenna e inoltre eravamo già molto in ritardo
considerando che eravamo dentro il teatro. Arriva lui, Orlando e comincia a
fare il giro delle transenne, facendo autografi e dispensando sorrisi.
Disperata mi metto nell’unico posto che trovo libero, un angolino dietro delle
sbarre di una specie di cancello e vedo che Orlando se ne stava andando, così
in preda al panico grido “Orli, please Orli!!” e non so come Orlando
si gira, torna indietro, mi guarda dritto negli occhi, io gli passo un
pennarello e il biglietto dello spettacolo e mentre lo sta firmando gli dico
“Thank you, you saved my ife” lui mi fa l’occhiolino e se ne va LOOL
ancora mi viene da ridere per quello che gli ho detto, ma vi giuro che tutti i
miei ricordi sono completamente offuscati, è stata un’emozione talmente forte
che subito dopo sono caduta letteralmente sulle ginocchia in lacrime ;_____;

Bene, questo è il mio racconto preferito
quando mi chiedono che pazzie hai fatto, lo chiamo “Operazione Orli”
o “weekend solo per Orli” XD in aggiunta vi lascio un paio che
ovviamente hanno fatto le mie amiche e non io, perché volevo vederlo con i miei
occhi e non attraverso l’obiettivo di una macchina fotografica e che comunque
testimoniano il fatto che non mi sono inventata tutto XDUn grazie di <3 alla mia omonimissima
per avermi permesso di raccontarvi questo pezzetto di me e per tutto quello che
è e che fa :*

Davvero un mega GRAZIE a Chiara per il suo racconto e ora aspetto i vostri, forza, abbasso la pigrizia e scrivetemi!!!